C’è un attaccante che può trasformarsi in una garanzia di bonus per tutti i fantallenatori: ecco il nome giusto su cui puntare
Analizzando, tra le righe, le prime giornate di Serie A, sono diverse le indicazioni interessanti che possiamo trarre in chiave fantacalcistica. Ad esempio, c’è almeno un attaccante su cui pochi fantallenatori potrebbero aver puntato in fase d’asta, ma che potrebbe rivelarsi l’arma vincente di chi ci avrà scommesso. Sottovalutato da tutti, ha infatti cominciato la stagione con 2 gol a referto, e la sensazione è che quest’anno potrà facilmente arrivare in doppia cifra.
Al di là di Dusan Vlahovic, che costituisce un caso a parte e che non può trasformarsi ancora in una garanzia per alcun fantallenatore, nonostante abbia messo a segno due reti e abbia giocato titolare nella sfida più importante di qeusta fase di stagione per la Juventus, il derby d’Italia con l’Inter, c’è un altro giocatore che ha rubato la scena nella terza giornata di Serie A: Charles De Ketelaere.
L’ex Milan, alla sua terza stagione all’Atalanta, sembrava partito in sordina. In una squadra che, sotto la gestione Juric, sembrava faticare a ingranare, anche il belga era dato per molti tra i possibili flop della stagione. Invece, è bastato un pomeriggio di fine estate a far cambiare idea a molti. Contro il Lecce, la formazione orobica è infatti tornata, per un giorno, quella inarrestabile dell’era Gasperini, trascinata in particolar modo da un De Ketelaere formato bomber pronto a diventare l’idolo di tutti i fantallenatori.
De Ketelaere show, i fantallenatori sono avvisati: può essere l’attaccante giusto per vincere il fantacalcio
Ci sono diversi aspetti da considerare nell’analisi della stagione di De Ketelaere. E sono aspetti che potrebbero fare la differenza in chiave fantacalcistica. Al di là del rendimento della squadra nerazzurra sotto la guida di Juric, ancora impossibile da prevedere, ci sono alcuni indizi che potrebbero far prospettare una grande annata per l’attaccante belga.
Innanzitutto, il fatto che viene da due grandi annate con la maglia nerazzurra: in campionato ha chiuso due anni fa con 10 gol e 8 assist, lo scorso anno con 7 gol e 8 assist, in entrambi i casi come titolare praticamente inamovibile. Una continuità che potrebbe essere confermata anche in questa stagione, considerando anche la situazione Lookman che non lascia tante alternative all’allenatore croato.
Se la titolarità quasi certa non bastasse, ci sono però almeno altri due aspetti che potrebbero trasformare De Ketelaere in un autentico trascinatore per l’Atalanta in questa stagione. In primo luogo, come detto, il fatto che l’affaire Lookman non sembra destinato a concludersi con un lieto fine.
In secondo luogo la fragilità della punta titolare a disposizione di Juric. Scamacca è infatti un profilo che in attacco dovrebbe fare la differenza, caricandosi sulle spalle il destino della squadra bergamasca. Tuttavia, negli ultimi anni è stato spesso fermato da problemi fisici, e anche in questa stagione ha cominciato con una certa discontinuità fisica.
Certo, il suo sostituto principale è in realtà Krstovic, deputato anche a tirare i rigori in assenza del titolare. Tuttavia, mentre l’ex bomber del Lecce a Bergamo è chiamato per la prima volta a misurarsi con determinati palcoscenici, De Ketelaere rappresenta ormai una certezza di livello europeo. Un calciatore top pronto a consacrarsi definitivamente, sia in Italia che in Champions.
