Verso la sfida contro il Torino di Baroni, la Roma è pronta a scendere in campo con una certezza: Gasperini lo rimette in panchina
Quella che è appena cominciata rischia di essere una delle stagioni più imprevedibili ed appassionanti in Serie A. Tante le big che sembrano attrezzate per arrivare fino in fondo al campionato e tentare di cucire in petto lo Scudetto. Dal Napoli, campione in carica e favorito, passando per l’Inter di Chivu, la Juventus, c’è il ‘rebus’ Milan ma soprattutto la Roma di Gian Piero Gasperini.
L’allenatore di Grugliasco ha portato tutta la sua esperienza ed il suo carisma nella Capitale, formando un gruppo solido che apparentemente sembra giocare insieme da tantissimo tempo. Ed invece il lavoro portato avanti da Gasperini, sin dal suo insediamento a giugno, ha già fatto brillare gli occhi dei tifosi giallorossi. Una squadra compatta, cinica nella realizzazione della manovra e con tantissime opzioni soprattutto per quel che riguarda il reparto avanzato. In sede di calciomercato, negli ultimi giorni di agosto, Massara ha provato a strappare Gimenez al Milan ma senza successo.
Oggi le gerarchie, dopo appena due giornate, sembrano già essere molto chiare a tutti. La vittoria contro il Bologna, poì quella con il Pisa: tra pochi giorni all’Olimpico sbarcherà il Torino di Marco Baroni e Gasperini non vuole cali di tensione. Successivamente vi sarà il sentitissimo Derby contro la Lazio e subito dopo la sfida con il Nizza per il primo turno di Europa League. Un calendario mai così fitto.
Gasperini irremovibile: sarà in panchina contro il Torino
Gian Piero Gasperini – manco a dirlo – vuole i tre punti. E così tra conferme e qualche sorpresa la formazione della sua Roma sembra già fatta in vista dell’arrivo del Torino allo Stadio Olimpico. Tra i pali vi sarà ovviamente Svilar, con la solita difesa a tre composta da Hermoso, Mancini e Ndicka.
A centrocampo ancora panchina per Pellegrini, con Cristante-Koné a fare da schermo alla retroguardia mentre Angelino sulla sinistra e Wesley sulla destra completeranno il quartetto a centrocampo. In attacco è destinato all’ennesima panchina Artem Dovbyk che, è ormai chiaro, non rientra nei piani di Gian Piero Gasperini. Sono bastate due grandi prestazioni del neo arrivato Evan Ferguson per gettare ancor di più l’ucraino nel dimenticatoio e che, in realtà, già a fine mese pareva vicino a trasferirsi al Milan.
Alle spalle del nazionale irlandese vi sarà Soulé accompagnato dal 1′ da Paulo Dybala, che i tifosi aspettavano da ormai tanto tempo. Il Torino giocherà invece con Israel tra i pali, difesa a quattro composta da Biraghi, Maripan, Coco e Pedersen. A centrocampo Asllani, Ilic, e Casadei mentre Vlasic e NGonge affiancheranno Simeone come unica punta del 4-3-3 scelto da Baroni.
Queste le probabili formazioni di Roma-Torino:
ROMA (3-4-2-1) Svilar, Hermoso, Ndicka, Mancini, Angelino, Cristante, Koné, Wesley, Soulé, Dybala, Ferguson. A disp: Vasquez, Zelezny, Tsimikas, Rensch, Ghilardi, Celik, Ziolkowski, Pisilli, Baldanzi, El Aynaoui, Pellegrini, El Shaarawy, Arena, Dovbyk. All. Gasperini
TORINO (4-3-3) Israel, Biraghi, Maripan, Coco, Pedersen, Asllani, Ilic, Casadei, Vlasic, Ngonge, Simeone A disp: Paleari, Popa, Lazaro, Masina, Ismajli, Dembelé, Nkounkou, Anjorin, Gineitis, Tameze, Ilkhan, Aboukhlal, Njie, Zapata, Adams. All. Marco Baroni
