Il tecnico livornese è pronto a stravolgere il suo Milan, a partire dal modulo: ecco la novità che arriverà dopo la sosta
Tre punti che danno ossigeno. Dopo la falsa partenza con la Cremonese il Milan espugna il Via del Mare con una prova di carattere, uno 0-2 rifilato ai giallorossi e i primi tre punti ottenuti in campionato fino a questo momento. Un Milan che, da qui al dopo sosta, potrebbe cambiare ancora.
Massimiliano Allegri ha confermato il 3-5-2 contro il Lecce e ha avuto le prime risposte positive, un impatto importante quello di Loftus-Cheek, giocatore che pareva rimasto ai margini e ora letteralmente rinato con l’allenatore toscano sulla panchina del Milan. Il gol dell’inglese, tra l’altro, ha aperto le danze per un Milan che ha dovuto lottare su ogni pallone per portare a casa la vittoria. Allegri nell’ultimo turno ha dovuto rinunciare a diversi profili importanti: da Rafa Leao, che rientrerà sicuramente dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali smaltendo così il problema al polpaccio, fino a Jashari per il quale invece serviranno circa 3 mesi.
Tra campo e, soprattutto, calciomercato. Si parla tanto del possibile scambio Gimenez-Dovbyk, con il messicano impalpabile anche contro il Lecce. E non è da escludere che proprio in previsione di sostituire l’infortunato Jashari, il Milan possa concedere ad Allegri un nuovo centrocampista. Il sogno dell’allenatore livornese è sempre e solo uno: Adrien Rabiot. Un Milan che, proprio in relazione alle ultime mosse di mercato, potrebbe presto cambiare modulo: c’è una doppia possibilità.
Rivoluzione Allegri: nasce un nuovo Milan
Il 3-5-2 è una novità nella storia recente del Milan, un modulo col quale i rossoneri – e soprattutto la rosa a disposizione di Allegri – ad oggi sembra fare spesso un po’ di fatica. Ecco perché in vista di Milan-Bologna il tecnico potrebbe attuare dei cambiamenti importanti.
La prima possibilità, proprio in vista del ritorno in campo di Rafa Leao, è quella di passare al 3-4-3 con il portoghese a sinistra, Gimenez (o eventualmente, se arriverà, Dovbyk) al centro e sulla destra Pulisic, con il Lecce andato in gol. È da chiarire se Allegri continuerà a insistere su una difesa a tre che per uomini a disposizione, forse, oggi non è la soluzione più solida a disposizione dell’allenatore.
Occhio, quindi, anche al possibile ritorno al 4-3-3, modulo che il Milan ha utilizzato nell’ultima stagione e che Allegri conosce bene. Molto dipenderà dalle scelte di mercato, da come si muoverà la dirigenza per sopperire alle mancanze già ampiamente segnalate da Allegri e mostrate in campo da questo Milan. Ecco quindi la probabile formazione anti-Bologna:
MILAN (4-3-3) Maignan, Saelemaekers, Pavlovic, Gabbia, Estupinan, Modric, Loftus-Cheek, Fofana, Leao, Pulisic, Gimenez A disp. Terracciano, Torriani, De Winter, Tomori, Bartesaghi, Athekame, Musah, Ricci, Chukwueze. All. Massimiliano Allegri
