Ultimi giorni di fuoco, Juventus ribaltata sul mercato

La Juventus cambia volto quando mancano pochi giorni alla chiusura del calciomercato estivo: ecco cosa cambia

Una settimana di fuoco attende la Juventus. Non si parla tanto di campo, al di là di quello che è successo nella prima in Serie A contro il Parma. È il calciomercato che continua a monopolizzare l’attenzione e in questi ultimi giorni utili potrebbe regalare sorprese al popolo bianconero.

La panchina della Juventus
Ultimi giorni di fuoco, Juventus ribaltata sul mercato (Ansa) – Direttagoal.it

Damien Comolli sta lavorando senza sosta per dare delle alternative a Igor Tudor, che porterà verosimilmente avanti il suo 3-4-2-1 che, all’occorrenza, potrebbe trasformarsi in un più statico 3-5-2, magari a gara in corso. Il direttore generale guarda innanzitutto alla difesa, un settore del campo su cui Tudor sta lavorando in maniera certosina per creare fondamenta forti e riportare la Vecchia Signora a competere per il vertici, in Europa ma soprattutto in Serie A. E così dopo aver visto sfumare Renato Veiga finito al Villarreal – la Juve ha sperato in un ritorno last minute del portoghese – occhio alle possìbili alternative.

A maggior ragione dopo che si sono moltiplicati i rumors secondo cui Lloyd Kelly potrebbe già dire addio: sulle sue tracce diverse squadra di Premier League, Nottingham Forest in primis.Dopo lo scambio tra Alberto Costa e Joao Mario e il riscatto di Francisco Conceicao dal Porto, si valuta la cessione di Nico Gonzalez che non ha fatto fare i salti di gioia a Tudor per le sue prestazioni: verosimile pensare che, davanti all’offerta giusta, l’argentino possa lasciare Torino.

Così cambia la Juve: l’undici di Tudor

La dirigenza bianconera è attenta alle occasioni dell’ultimo minuto a centrocampo, attenzione a Ilkay Gundogan che secondo ‘Il Corriere dello Sport’ nelle scorse ore sarebbe stato proposto da un intermediario: il tedesco potrebbe liberarsi a zero dal Manchester City.

Igor Tudor, tecnico della Juventus
Così cambia la Juve: l’undici di Tudor (Ansa) – Direttagoal.it

È dunque verosimile pensare che nel 3-4-2-1 Tudor schieri, chiaramente, titolarissimo Di Gregorio tra i pali. La difesa a tre potrebbe essere composta da Kalulu, ovviamente Bremer e un terzo elemento dell’ultimo minuto che si giocherebbe il posto con Gatti. Sugli esterni se Cambiaso a sinistra è considerato inamovibile, Joao Mario potrebbe venire coadiuvato da chi eventualmente rimpiazzerà Nico Gonzalez. In mezzo al campo spazio a Khephren Thuram e Locatelli: l’arrivo di un nuovo importante centrocampista – tutto dipenderà dalle occasioni che riserverà il mercato nei prossimi giorni, potrebbe mettere in ballottaggio sia l’italiano che il francese.

Ma le partite, si sa, saranno tante e servirà anche il supporto della panchina. In attacco è semplicemente tutto in divenire. Perché il ritorno di Kolo Muani si è complicato parecchio e quindi se dovesse saltare il francese, ancora sotto contratto col PSG, si punterebbe ad un’alternativa a costi contenuti o in prestito: tra le opzioni, per ‘La Gazzetta dello Sport’, c’è anche quella di Nicolas Jackson del Chelsea. I titolari, ad oggi, saranno quindi Yildiz, Conceicao e Jonathan David, certo di un posto fisso.

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