Le novità di mercato spingono Pioli al cambio modulo: la Fiorentina sorprende tutti con una nuova formazione
Il calciomercato cambia il volto della Fiorentina di Stefano Pioli. Nonostante la prima, ottima, uscita stagionale, chiusa con un netto 3-0 in trasferta contro gli ucraini del Polissya, l’ex allenatore del Milan sarebbe pronto ad attuare una modifica al proprio scacchiere tattico grazie all’ultimo acquisto viola. Un cambiamento importante che può interessare non solo i tifosi della squadra viola, ma anche tanti fantallenatori.
Nella prima uscita stagionale, Pioli ha presentato una Fiorentina in tutto e per tutto simile a quella che sarebbe stato lecito aspettarsi dopo la preparazione estiva. Il modulo scelto è stato il 3-4-2-1, con poche sorprese: De Gea tra i pali, linea a tre formata da Ranieri-Pongracic-Comuzzo, Gosens e Dodò sulle fasce, Fagioli e il neoacquisto Sohm al centro, Ndour e Gudmundsson davanti a supporto del solo Moise Kean.
Stando a quanto trapela da Firenze, l’arrivo di una nuova prima punta di peso, Roberto Piccoli, in una rosa che può già contare sullo stesso Kean, oltre che sull’esperto Edin Dzeko, potrebbe però portare a una rivoluzione tattica da parte di Pioli, pronto a cambiare soprattutto il suo tridente offensivo, passando da un 2-1 a un 1-2 che può avere conseguenze importanti non solo in campo, ma anche in chiave fantacalcistica.
Svolta per la Fiorentina con l’arrivo di Piccoli: Pioli pronto al cambio modulo
Un primo assaggio di quella che dovrebbe essere la nuova Fiorentina di Pioli, la vera Fiorentina, considerando quella dei playoff di Conference League solo come un esperimento, potrebbe arrivare già dalla partita di debutto in campionato a Cagliari, in programma domenica alle ore 18.30.
Ovviamente, non troverà subito spazio in viola Piccoli, grande ex della sfida. Anche perché l’ufficialità dell’acquisto è attesa a momenti, ma con tutta probabilità il centravanti non avrà nemmeno il tempo necessario per potersi aggregare al gruppo squadra prima della trasferta sarda.
In sua attesa, Pioli potrebbe però già optare per un 3-4-1-2, con Pablo Marì al centro della difesa al posto di Pongracic e il solo Gudmundsson a spaziare sulla trequarti, in appoggio a Kean e Dzeko.
Una svolta tattica che permetterà, in questo modo, al tecnico di poter alternare tra campionato e coppe i tre centravanti importanti attualmente in rosa, garantendo a tutti un minutaggio soddisfacente. Compresi ovviamente Gudmundsson e Fazzini, chiamati ad alternarsi, con tutta probabilità, sulla trequarti, lì dove ha agito anche Ndour nella prima uscita stagionale.
