Tutto pronto per l’esordio ufficiale di Gian Piero Gasperini sulla panchina giallorossa: la conferenza stampa prima di Roma – Bologna.
Ormai ci siamo: alla vigilia della prima giornata della Serie A 2025-2026, sta per iniziare ufficialmente la nuova era di Gian Piero Gasperini alla Roma. Il tecnico di Grugliasco, già in questo pre-campionato, ha subito fatto vedere di che pasta è fatto, tra dettami tattici, allenamenti intensi, sfuriate in panchina e richieste di mercato.
L’Olimpico è pronto ad attendere il Gasp con l’ennesimo sold out degli ultimi anni, ma di fronte alla Roma c’è un Bologna (ancora guidato da Vincenzo Italiano) assolutamente temibilissimo. Una sfida che sa già di spareggio Champions e che promette tantissimo spettacolo.
Come di consueto, alla vigilia di Roma – Bologna (prevista sabato alle 20.45) l’allenatore giallorosso ha tenuto la conferenza stampa pre-partita di rito: dalla tattica al mercato, Gasperini senza mezzi termini.
La conferenza stampa di Gasperini alla vigilia di Roma – Bologna
Gasperini apre la conferenza spiegando di come il mercato sia ancora aperto, ma che adesso pensa solamente al campionato. Su Dybala, invece, spiega che sta lavorando bene, ma che non ha ancora i 90 minuti nelle gambe; se giocherà dall’inizio verrà sostituito, o altrimenti subentrerà.
Ad un’altra domanda sul mercato, nello specifico su Dovbyk, Gasperini risponde con una battuta (“vi interessa la partita di domani, eh!?”) e poi spiega come al momento l’attaccante sia un calciatore della Roma e che, come gli altri, è disponibile e deve avere la concentrazione massima sul fare bene all’esordio.
Un Gasperini sorridente e sereno risponde anche senza polemiche sul paragone fra Dovbyk e Ferguson, riutilizzando la metafora musicale già utilizzata nel pre-campionato (e citata dai giornalisti). “Lui e Ferguson sono due ottimi strumenti, diversi ma dipende da come vengono utilizzati” le parole del tecnico.
A chi gli chiede se la Roma sarà più forte dello scorso anno, risponde “me lo auguro”, ma prima sottolinea di come, dall’ultima formazione di campionato titolare, manchino diversi giocatori. Quanto alla formazione, con Bailey out e Dybala che non ha 90 minuti nelle gambe, Gasperini promuove El Aynaoui avanzato: “E’ una delle opzioni” spiega.
Il tecnico risponde senza mezzi termini su Pellegrini: “Non c’è una situazione così chiara: la società non vuole prolungargli il contratto ma lui ha bisogno di giocare. Non sono io la risposta più adatto per rispondere. Se lui trova una situazione adeguata ed è contento di andar via, anche la società è contenta. Mi sembra una situazione molto chiara”.
Il tecnico però si tira fuori da una questione che deve chiarire il calciatore con la società, che ha chiaramente detto di aver ereditato. A livello tattico, spiega che vorrebbe che la sua squadra potesse passare da uno a un altro modulo anche durante le partite, mettendo in mostra una duttilità utile di partita in partita.
