Il Milan si sta guardando attorno ed in tal senso Tare sta studiando l’offerta che può servire ad accontentare Massimiliano Allegri. La proposta, infatti, sta per salire di 4 milioni di euro e si tratta di una possibile svolta per questa operazione.
I rossoneri stanno facendo i conti con un calciomercato che fatica a decollare, come si suole dire, dal momento che al momento Tare ha dovuto fare i conti con non pochi problemi. Da questo punto di vista, gli intoppi a dir poco importanti per arrivare prima ad Archie Brown ed in seconda istanza per Jashari. Il Club Bruges, da questo punto di vista, non ne vuole sapere di scendere alle condizioni che chiede il Milan e per questo tra la buona riuscita di questo affare ed il club milanista al momento c’è un muro apparentemente invalicabile.
Estupinan da questo punto di vista è sempre più vicino ed almeno si è chiusa, dopo una lunga attesa, la questione relativa all’erede di Theo Hernandez. Che si trascinava ormai da troppo tempo. Non è finito qui, però, il lavoro di Igli Tare, che deve mettere a disposizione di Massimiliano Allegri almeno un terzino destro ed un centrocampista che possa dare qualità alla manovra. Per il mercato in entrata, ci sono degli importanti aggiornamenti da registrare. A quanto pare, infatti, il Milan è pronto ad alzare l’offerta di 4 milioni di euro proprio per arrivare a dama.
Milan, nuova offerta e svolta in arrivo? Le ultime sulle mosse di Tare
Il Milan ha mollato nei giorni scorsi la pista Pubill, che ha poi firmato con l’Atletico Madrid, e si è fiondato con decisione, come raccontato da Calciomercato.com, su Guela Doué. Si tratta di un nome che piace da tempo ai rossoneri, ma al momento l’accordo è lontano. I rossoneri fino a questo momento hanno offerto 18 milioni di euro. Tale offerta è stata rispedita al mittente, dal momento che lo Strasburgo chiede 30 milioni per lasciarlo partire. Ma Tare, ora, prepara un nuovo affondo.
Il Milan, infatti, sta per alzare la propria offerta, portandola a 22 milioni ed avvicinandosi un po’ alla valutazione che ne fa lo Strasburgo. La forbice resta ampia, ma non sono da escludere sorprese. Per il momento, però, l’ostacolo principale è rappresentato dai pessimi rapporti tra i due club. Boehly, proprietario sia del Chelsea che dello Strasburgo, si è legato al dito il caso Maignan e, per questo motivo, ha deciso di mettersi di traverso e di restare fermo sui 30 milioni per Doué. Nel frattempo non si ferma la trattativa per Jashari.
