I funerali di Diogo Jota e di suo fratello sono stati una piaga nel cuore di tutti gli amanti del calcio. Nella bara, però, c’era solo questo e ciò in maniera inevitabile ha spalancato ancora di più le porte del dolore per sua moglie e per i suoi parenti.
La notizia della porta dell’asso portoghese e di suo fratello ha lasciato di stucco tutti gli amanti di questo sport. Stella del Liverpool e stabilmente nel giro della Nazionale portoghese, è stato portato troppo presto via dall’amore che provavano per lui sicuramente i tifosi ed i suoi compagni di squadra, ma ancor di più i suoi familiari. A partire dalla moglie. Discorso molto simile anche per suo fratello, Andrè Silva, ex calciatore del Penafiel. Il loro decesso è avvenuto in seguito ad un terribile incidente che ha lasciato davvero tutti con un vuoto nel cuore.

Si ha l’impressione, infatti, guardando questi calciatori esibirsi davanti a platee sconfinate e rendendosi protagonisti di gesti tecnici ed atletici prodigiosi, che siano delle divinità. Episodi come questo, però, ci fanno capire che siamo tutti uguali su questo mondo. In tal senso, un dettaglio che riguarda i funerali di Diogo Jota e di Andrè Silva ha squarciato ancora di più il cuore della moglie e dei suoi parenti. Oltre che dei suoi amici. Ecco per quale motivo ed in maniera dettagliata di che cosa si tratta.
Funerali Diogo Jota: ecco che cosa c’era nella tomba
In casa Liverpool la reazione emotiva è stata di quelle importanti, a conferma di come si trattasse di un calciatore a dir poco ben inserito nello spogliatoio ed amato dai suoi compagni. Non a caso due veterani dei Reds come Virgil Van Dijk ed Andrew Robertson hanno omaggiato la memoria di Diogo Jota e di suo fratello con una corona di fiori. Proprio per le dinamiche dell’incidente, con i due ragazzi che sono morti nell’incendio divampato a bordo della loro Lamborghini Huracàn. Proprio in ragione di ciò, all’interno della bara c’erano praticamente solo resti, solo cenere.

Sono stati in molti a chiedersi se la natura e la conformazione del veicolo non abbia influito. Si pensa, infatti, che se fosse stato una macchina più alta, i due probabilmente avrebbero avuto a disposizione più tempo per poter uscire e provare a mettersi in salvo. Inutile, però, ragionarci adesso, dal momento che questa tragedia, che si è conclusa con i funerali di Diogo Jota e di André Silva, non può più essere evitata. Probabile che alla prima partita ad Anfield del Liverpool del nuovo anno ci sarà un omaggio da brividi dei tifosi dei Reds per il loro ex beniamino.