Caos Lautaro-Thuram negli USA, Chivu costretto a intervenire: c’entra Calhanoglu

Non bastava la calda estate americana: l’ambiente Inter si infiamma con lo scontro fra Lautaro e Thuram. La ricostruzione.

Dopo la cocente sconfitta negli ottavi del Mondiale del Club contro i brasiliani del Fluminense, Lautaro Martinez, il capitano, ha deciso di parlare. A favore di telecamere, l’argentino ha dichiarato di aver visto cose che non gli sono piaciute. E poi ha aggiunto: “Chi non vuole restare, può anche andarsene“. Una frase che, inevitabilmente, è stata tradotta come una specie di dichiarazione di guerra.

Thuram e Lautaro
Caos Lautaro-Thuram negli USA, Chivu costretto a intervenire: c’entra Calhanoglu (Foto: AnsaFoto) – direttagoal.it

Il bersaglio? Lautaro ha detto di parlare in generale. Ma subito dopo è intervenuto il presidente Marotta, spiegando che le parole del capitano erano rivolte ad Hakan Calhanoglu, il regista turco, che da giorni sta flirtando con il Galatasaray e che non ha mai preso parte al Mondiale, dopo aver lasciato il ritiro americano per uno strappo muscolare. Le dichiarazioni di Lautaro e il successivo chiarimento di Marotta hanno scatenato reazioni di disappunto nella stampa e nei tifosi, ma anche all’interno dello spogliatoio dell’Inter. La prima a rispondere, via social, è stata la moglie di Calhanoglu, con un messaggio criptico, ma facilmente interpretabile come una difesa del marito e una critica alle parole di Lautaro.

Poco dopo è arrivato un lungo post firmato da Calhanoglu, nel quale il turco ha ribadito il proprio impegno per l’Inter e si è lamentato di non essere stato trattato con il rispetto che si merita. L’ex Milan ha anche scritto che un vero capitano non dovrebbe mai puntare il dito o cercare dei colpevoli quando le cose non vanno bene. Nella sua risposta Calhanoglu non ha tuttavia smorzato le voci che lo vogliono lontano dall’Inter: si è limitato solo a far intendere di sentirsi offeso.

Thuram si schiera con Calhanoglu contro Lautaro?

C’è chi si dice sicuro che Lautaro non avesse intenzione di criticare solo Calhanoglu. Nel mirino del capitano ci sarebbero anche altri giocatori, rei di non aver garantito, negli ultimi mesi, il massimo impegno. Qualcuno ha anche immaginato i possibili termini del suo monito: Marcus Thuram, Pavard, forse Bisseck, Dumfries e Frattesi. Thuram ha in un certo senso avallato l’ipotesi che Lautaro ce l’avesse con lui ponendo un suo like al post di Calhanoglu. Secondo La Gazzetta dello Sport, ci sarebbe già stato un tentativo di mediazione.

Lautaro con le mani sul volto
Thuram si schiera con Calhanoglu contro Lautaro? (Foto: AnsaFoto) – direttagoal.it

E qui entra in scena Cristian Chivu, chiamato a rimettere ordine fra le legioni sediziose e irrequiete. Secondo più fonti, prima della partenza dagli USA, il nuovo tecnico dell’Inter ha convoca l’intera squadra, chiedendo un confronto. Non una semplice riunione: un faccia a faccia per risolvere i problemi più evidenti. Nessuno, a quanto pare, ha avuto da ridire sulle parole di Lautaro. Tranne Calhanoglu, che ha risposto sui social (con Thuram che ha messo il suo like, insieme all’ex Arnautovic e alla moglie di Inzaghi).

Cosa accadrà? Lo spogliatoio potrebbe essersi spaccato. E le fazioni si sono già formate. E così, la squadra che si era candidata a lottare su più fronti per alzare trofei importanti, dopo una stagione senza titoli, finisce col tirarsi gli stracci. I tifosi si schierano in massa a sostegno del capitano. E c’è chi parla di Lautarocrazia, una nuova corrente nata con il discorso al Bank of America Stadium: chi non vuole il bene dell’Inter, deve avere il coraggio di farsi da parte.

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