Il “Corriere dello Sport” non ha dubbi, la situazione di Mike Maignan è cambiata drasticamente, ora sta per arrivare la firma.
La stagione passata è stata decisamente deludente per il Milan, rimasto fuori dalle competizioni europee, per questo la voglia di riscatto è tanta. Questo ha spinto la società a puntare su uno come Massimiliano Allegri, uno che conosce l’ambente e che sa cosa vuol dire vincere, ma s che soprattutto desidera che puntare su giocatori che vogliono davvero spendersi per la causa. Tra questi non sembrava esserci Mike Maignan, nonostante Sergio Conceicao gli avesse dato la fascia di capitato perché colpito dalla sua leadership.
Il portiere fino a poche settimane fa sembrava essere davvero a un passo dall’addio, soprattutto perché deluso dall’atteggiamento della società, con cui aveva raggiunto l’accordo per il rinnovo del contratto (scadrà tra un anno), ma senza poi tradurre questa idea con i fatti. Lasciarlo partire sembrava quindi la scelta più sensata per provare a racimolare qualcosa dal suo cartellino e immaginando come potessero essere poche le motivazioni scendendo in campo con la prospettiva di essere a breve a parametro zero, e invece ora tutto sembra essere cambiato.
Mike Maignan e un nuovo scenario imprevisto
Ma quale sarebbe questo cambio di scenario che riguarda Mike Maignan e che solo fino a qualche settimana fa sembrava impossibile da prevedere? Il riferimento è al suo futuro, non solo lo spettro di una cessione al Chelsea, il club che era più vicino a ingaggiarlo, sembra essersi ormai dissolto, ma soprattutto aumentano le possibilità di vederlo ancora in rossonero. E non solo nella stagione che sta per iniziare.
Il ‘Corriere dello Sport’ non avrebbe dubbi a riguardo, l’estremo difensore a sorpresa avrebbe cambiato idea e non guarderebbe in maniera così improbabile restare a Milano. Del resto, lui sta per compiere 30 anni (il 3 luglio), l’età della piena maturità per un portiere, per questo vorrebbe dimostrare a tutti di non avere perso lo smalto dei tempi migliori, che l’avevano reso un elemento decisivo nella conquista del diciannovesimo scudetto arrivato nel 2022.
Uno dei primi a credere in lui è stato Paolo Maldini, che aveva visto il talento che abbiamo poi ammirato in più occasioni, nonostante qualche alto e basso di troppo recente nelle prestazioni, per questo si era affrettato a ingaggiarlo così da mettere con le spalle al muro Gigio Donnarumma, che tergiversava a rinnovare (è poi partito per il Psg a parametro zero). L’ex numero tre ora non è più nei piani dirigenziali, questa volta però ad avere agito da intermediario per fare capire al francese quanto sia importante sarebbe stato Massimiliano Allegri, che sembra avere le idee chiare su chi ritiene una pedina fondamentale nella rosa e chi no.
Anche il tecnico toscano, così come il Milan, è desideroso di riscatto dopo il turbolento addio con l Juventus, quindi ogni mossa deve essere studiata con piena cognizione di casa, soprattutto per quei giocatori che devono garantire carisma nello spogliatoio e aiutare i più giovani. E Maignan sembra rispettare appieno questo identikit, la firma sul su contratto sarebbe davvero a un passo.
