La Federcalcio sta valutando i nomi di tre allenatori per sostituire Luciano Spalletti se il ct dovesse lasciare la guida della Nazionale italiana.
Un esordio tragico quello dell’Italia nel girone di qualificazione ai prossimi Mondiali. La squadra di mister Luciano Spalletti è stata sconfitta 3-0 in trasferta dalla Norvegia, KO che ha già complicato il cammino verso la competizione che si svolgerà in Canada, Messico e Stati Uniti nel 2026.

Il pesante KO contro la Norvegia ha dato il via ad una serie di valutazioni della Federazione che sta concretamente pensando ad un nuovo commissario tecnico come sostituto di Luciano Spalletti che potrebbe anche rassegnare le dimissioni. Un cambio che, a meno di clamorose sorprese, potrebbe arrivare solo dopo la prossima sfida contro la Moldavia, in programma lunedì 9 giugno. I nomi che potrebbero rimpiazzare l’attuale ct al momento sarebbero tre.
Italia, i nomi per il prossimo ct in caso di dimissioni di Spalletti
Dopo la sconfitta incassata in Norvegia dagli Azzurri, il cammino dell’Italia verso i Mondiali 2026 si è complicato. Per la Nazionale italiana sarebbe un disastro sportivo non prendere parte per la terza volta consecutiva alla competizione.

Ora in bilico c’è il futuro del commissario tecnico Luciano Spalletti che potrebbe essere esonerato o rassegnare le proprie dimissioni. Martedì 10 giugno, il ct incontrerà il presidente della Figc Gabriele Gravina per discutere proprio del suo futuro. A meno di clamorose sorprese, dunque, Spalletti sarà ancora sulla panchina dell’Italia per la gara contro la Moldavia che si disputerà lunedì a Reggio Emilia. Proprio il risultato del match al Mapei Stadium potrebbe incidere sulla scelta.
Se dovesse concretizzarsi l’ipotesi dell’addio, la Federcalcio dovrà trovare il nuovo commissario tecnico a cui affidare la Nazionale maggiore. Attualmente i nomi più caldi sarebbero tre: Stefano Pioli, Daniele De Rossi e Claudio Ranieri. Pioli, secondo quanto riporta il sito Gianlucadimarzio.com, sarebbe il favorito, ma sarà bloccato sino ai primi di luglio in Arabia Saudita, dove è approdato lo scorso anno per guidare l’Al-Nassr, per ragioni fiscali. Ranieri ha già annunciato il ritiro da tecnico per entrare nella dirigenza della Roma, ma una chiamata della Nazionale potrebbe farlo tornare sui suoi passi. Infine, De Rossi sembrerebbe quello al momento meno favorito, considerando la sua breve carriera da allenatore.
Infine, si è parlato anche di un possibile ritorno di Roberto Mancini che con la Nazionale italiana ha vinto l’Europeo 2021. Più volte, difatti, il tecnico, attualmente senza squadra, ha ammesso di essersi pentito di aver lasciato la Nazionale per trasferirsi in Arabia.