Arriva una svolta nella trattativa che avrebbe portato Antonio Conte alla Juventus. A quanto pare, infatti, non tutto è come sembra, dal momento che potrebbe essere stato De Laurentiis a far saltare questa trattativa. Ecco tutti i dettagli.
E’ stato un finale di stagione in crescendo, dal punto di vista emotivo, per il Napoli. Gli azzurri si sono prima laureati campioni d’Italia, hanno poi ricevuto la notizia, ed esultato per essa, della conferma di Antonio Conte ed infine si stanno preparando da giorni ad accogliere Kevin De Bruyne. Ovviamente, però, siamo solo all’inizio e ci sono tutti i presupposti per regalare una grande gioia nel prossimo anno a tutti i tifosi. Ed il perno di questo progetto sarà ovviamente l’allenatore, che ha dimostrato una volta di più di essere un vincitore seriale.

Per diverse settimane il timore di perderlo, però, in generale nella piazza, è stato davvero di altissimo profilo. Sembrava, infatti, tutto fatto per un suo ritorno super romantico alla Juventus. Il grande tifoso bianconero che rinuncia ad un progetto vincente per aiutare la sua squadra del cuore in profonda difficoltà. A quanto pare, però, la scelta di Antonio Conte di restare al Napoli non sarebbe stata dettata dal progetto presentato dai dirigenti azzurri. Quanto, più che altro, una imposizione di De Laurentiis che lo avrebbe costretto a restare. Andiamo a vedere i dettagli di questa rivelazione.
L’amico di Conte svela come ADL ha bloccato il tecnico
Dopo Antonio Conte anche Gian Piero Gasperini ha declinato l’offerta della Juventus. Una doppia delusione, sicuramente per il club ma anche per i tifosi, visto che si tratta di due cuori bianconeri. Attenzione, però, a quello che in una intervista a Tuttomercatoweb ha affermato Massimo Brambati, amico dell’allenatore del Napoli attuale ed ex calciatore. Stando a quanto da lui dichiarato, De Laurentiis ha mentito davanti alle telecamere facendo intendere che avrebbe lasciato Conte libero di decidere il proprio futuro.

A quanto pare, infatti, il presidente del Napoli avrebbe detto ad Antonio Conte che non avrebbe accettato le sue dimissioni e che, alla fine, avrebbe comunque preso Massimiliano Allegri per la panchina, dal momento che con lui c’era già un accordo di massima prima che questo definisse l’intesa con il Milan.
Non sarebbe stato un rifiuto, dunque, quello di Antonio Conte, quanto più che altro un sentirsi con le spalle al muro, costretto a restare al Napoli. L’estate, da questo punto di vista, potrebbe essere utile a smorzare questa polemica, ma sarebbe interessante servire il parere del tecnico su queste parole.
Ecco il virgolettato esatto di Brambrati: “Non l’ha rifiutata. Le cose che ha detto ADL dopo la partita sono balle. Non è vero che lascia andare chiunque non vuole rimanere. Ha giocato sul tavolo mediatico in quel modo, sull’altro ha detto a Conte che doveva rispettare il contratto e che nel caso non avrebbe accettato le dimissioni e che avrebbe preso poi Allegri. Logico che lui vorrebbe chiudere un cerchio alla Juve, ma lui non l’ha rifiutata la Juve. Chiellini sapeva fin dall’inizio che sarebbe stato un percorso tortuoso portarlo alla Juve, ma ci ha provato”.