Il futuro dell’Inter è un tema all’ordine del giorno dopo la disfatta di ieri sera contro il Paris Saint Germain ed in tal senso arrivano delle importanti parole di Beppe Marotta su Simone Inzaghi dopo questo pesantissimo 5-0.
Saranno momenti di profonda, profondissima riflessione in maniera del tutto inevitabile in casa Inter. Dopo una annata che fino a marzo sembrava proiettare questa squadra verso il Triplete, questa squadra nel finale si è sciolta come neve al sole. Vedendo, uno dopo l’altro, precipitare e sfumare ogni singolo obiettivo. Dallo Scudetto perso con il Napoli praticamente all’ultima giornata fino ad arrivare all’eliminazione in Coppa Italia per mano del Milan. E ieri ci ha pensato il Paris Saint Germain a spalancare le porte per il baratro. Da tutto a niente, come si suole dire in questi casi.

In questo momento, in maniera del tutto inevitabile, i riflettori si accendono su Simone Inzaghi, per il quale si è parlato anche di esonero dopo questa brutale finale di UEFA Champions League. In tal senso, però, lo stesso discorso si applica anche al presidente Beppe Marotta che dovrebbe poi, eventualmente, prendere questa decisione. Andiamo a vedere proprio da questo punto di vista come si è pronunciato il massimo dirigente interista in una intervista concessa dopo questa umiliazione sportiva.
Marotta parla di Inzaghi e del suo futuro: come stanno le cose
Siamo al cospetto di un dirigente che nel corso di tutta la sua carriera ha dimostrato di gradire poco la strada dell’esonero, che infatti ha percorso solo in situazioni di emergenza totale. In tal senso, la situazione per Inzaghi richiede degli approfondimenti, dal momento che quattro anni di percorso fatti in un certo modo non possono essere cancellati da una partita. Seppur di capitale importanza. L’allarme è aumentato ancor di più dopo le parole di Inzaghi, che ha detto che non sa se ci sarà o meno al Mondiale per club.

In una intervista a Sky, Beppe Marotta ha parlato così del futuro di Simone Inzaghi: “Questa partita non porta nessun cambio di valutazione. Avevamo detto che ci saremmo visti la prossima settimana e così sarà. Lui ha ancora un anno di contratto con l’Inter ed ha dimostrato di essere adatto al ruolo che ricopre. Tanti meriti di questo percorso fatti in questi anni vanno ascritti a lui e non è una serata negativa che li cancella. Vorremmo andare avanti con lui prolungandogli anche il contratto“. Insomma, per l’Inter la strada da seguire è chiara. Da vedere se lui sarà d’accordo.