L’Atalanta è al lavoro per il post Gian Piero Gasperini ed in tal senso c’è già un candidato forte che può essere davvero un punto di svolta. Andiamo a vedere le ultime notizie che arrivano da questo punto di vista.
La dimensione che ha raggiunto la Dea in questi anni è davvero un unicum nella sua storia. Un qualcosa di impossibile anche solo da immaginare fino a nove anni fa. Fino, cioè, all’arrivo in panchina dell’uomo della provvidenza, vale a dire Gian Piero Gasperini. Ha preso una squadra che lottava per la salvezza sin dalla notte dei tempi e l’ha portata prima in Europa con grande costanza, e poi addirittura a vincere l’Europa League ed a contendersi a lungo lo Scudetto in questa stagione. Adesso, però, quando si era giunti alla soglia dei dieci anni, si profila un addio.

Gasperini, infatti, a quanto pare ha deciso di non continuare in questa sua parentesi all’Atalanta, dal momento che cerca nuova linfa dalla sua carriera e nuovi stimoli. Con la Roma pronta ad offrigli questa possibilità. In tal senso, però, gli orobici, anche dopo Gasperini, non hanno nessuna intenzione di ridimensionarsi ed hanno individuato il candidato favorito, in tal senso, in termini di preferenza per raccogliere questa eredità a dir poco pesante. Andiamo a vedere nel dettaglio di chi si tratta e che cosa si sa a riguardo.
Atalanta, svolta per l’erede di Gasperini: il favorito per la panchina
Si tratta di un tema interessante, dal momento che la Dea con il Napoli ha rotto, per così dire, il dominio delle tre sorelle, vale a dire Milan, Inter e Juventus. A fare il punto sul futuro dopo l’addio, che sembra ormai scontato, di Gasp è il quotidiano “L’Eco di Bergamo“, e le sorprese da questo punto di vista non mancano. A quanto pare, infatti, il principale candidato, in cima alla lista dei Percassi, è Maurizio Sarri, e si tratterebbe di una scelta forte e che può essere un punto di svolta importante.

Maurizio Sarri, infatti, è un profilo che anche in termini di proposta di gioco e dal punto di vista tattico rappresenterebbe una rottura totale con il recente passato dell’Atalanta. Significherebbe passare dal 3-4-2-1 ad una difesa a quattro, con il 4-3-3 che rappresenterebbe il sistema di gioco di riferimento. Un modo per iniziare un nuovo corso, con la consapevolezza che ovviamente servirà un calciomercato fatti di enormi sforzi per rendere questa squadra adatta alle esigenze di Maurizio Sarri. Soprattutto in mezzo al campo, infatti, bisogna cambiare molto. Si attendono sviluppi su questo fronte.