La Fiorentina, grazie alla conquista della qualificazione alla Conference League, è riuscita a piazzare il primo colpo di mercato: c’è l’ufficialità.
Un finale di campionato al cardiopalma per i tifosi della Fiorentina. La società toscana è riuscita a conquistare l’accesso alla Conference League, per la quarta volta consecutiva, chiudendo la stagione in sesta posizione davanti a Lazio e Milan.

Le squadra guidata da Raffaele Palladino è riuscita a battere in trasferta l’Udinese, nell’ultima giornata, approfittando anche del passo falso della Lazio che è uscita sconfitta dal confronto casalingo contro il Lecce. Una combinazione che ha garantito la qualificazione alla Conference, un traguardo che ha già permesso ai viola di piazzare il primo colpo di mercato in vista del prossimo anno. L’ufficialità è arrivata proprio al termine del campionato.
Fiorentina, riscatto obbligatorio di Nicolò Fagioli grazie alla Conference
Le speranze, prima del fischio iniziale dell’ultima giornata di campionato, era ridotte al lumicino, ma alla fine la Fiorentina ha potuto festeggiare la conquista della quarta qualificazione alla Conference League consecutiva.

La squadra di Palladino è riuscita a superare, non senza difficoltà, l’Udinese in trasferta con un rocambolesco 3-2. Una vittoria che non sarebbe bastata se la Lazio non fosse caduta in casa contro il Lecce. Ai biancocelesti, difatti, sarebbe bastato un pareggio per accedere alla Conference, ma il KO dell’Olimpico ha aperto la strada alla Fiorentina che ha chiuso il campionato al sesto posto a pari merito con la Lazio, ma avanti negli scontri diretti.
Non solo, la qualificazione alla competizione europea ha permesso ai Gigliati di chiudere il primo colpo di mercato in vista della prossima annata. È scattato, difatti, secondo quanto SportMediaset, il riscatto obbligatorio di Nicolò Fagioli. Il centrocampista, che ha firmato il primo gol in campionato con la maglia viola proprio contro l’Udinese, rimarrà alla Fiorentina che ora dovrà versare nelle casse della Juventus 13,5 milioni di euro.
Lo scorso febbraio le due società si erano accordate per un prestito con diritto di riscatto che sarebbe divenuto obbligatorio solo in caso la Fiorentina avesse centrato la qualificazione ad una competizione europea, qualunque essa fosse.
Il centrocampista classe 2001, che non aveva trovato molto spazio nella Juventus sotto la gestione Thiago Motta, era stato ceduto proprio nelle ultime ore della finestra di calciomercato invernale alla società viola. Con i toscani ha trovato più continuità e realizzato due reti: prima del gol ad Udine, Fagioli si era iscritto nel tabellino dei marcatori in Conference League nell’andata degli ottavi di finale contro il Panathinaikos.