Un doppio addio all’Inter, ormai è deciso: non rientrano nei piani di Simone Inzaghi, sono pronti a lasciare i nerazzurri
Torino, Lazio e Como: nel mezzo la super sfida contro il Barcellona, a San Siro, che può regalare una nuova finale di Champions League alla squadra di Simone Inzaghi. L’Inter è consapevole della sua forza e – in attesa di conoscere i verdetti di fine stagione – sta già programmando la prossima annata.
Beppe Marotta è chiamato ad attingere dal suo infinito bagaglio di idee per rendere ancora più irresistibile la rosa nerazzurra in vista della stagione 2025/26. Nemmeno il tempo di chiudere col calcio giocato, almeno fino al Mondiale per Club di fine giugno, che già il calciomercato sta prendendo vita e importanza nei pensieri dei dirigenti di Viale della Liberazione. Il presidente nerazzurro partirà dalla dfiesa, reparto che con ogni probabilità perderà un pilastro di primaria importanza come Stefan de Vrij.
Il centrale olandese, in scadenza a fine giugno e con uno stipendio pesantissimo da 3,5 milioni netti all’anno, potrebbe dunque essere rimpiazzato da un grande colpo. Allo stesso modo a centrocampo chi è certo di venire rimpiazzato – a tal proposito a Marotta e Ausilio piace tantissimo e da tempo Samuele Ricci del Torino – è Kristjan Asllani. Una partenza che potrebbe avvenire in prestito con diritto di riscatto.
L’ex Empoli piace in Serie A e potrebbe tornare in Toscana, è da settimane tra i candidati ad arricchire la mediana di Palladino a Firenze. Negli ultimi giorni però la dirigenza meneghina sembra aver preso una direzione per quel che parrebbero altri due addii, in questo caso virtualmente già ufficiali. L’Inter ha deciso, guarda oltre: due big sono pronti a salutare la Milano nerazzurra tra poche settimane.
Inter, doppio addio: stanno per essere ufficializzati
Il quotidiano di Torino ‘Tuttosport‘ conferma quella che è una sensanzione che in casa Inter va avanti ormai da moltissimo tempo: al termine della stagione, in attacco, vi saranno due pesanti addii.
Joaquin Correa e Marko Arnautovic, entrambi in scadenza il 30 giugno 2025 e per i quali non è previsto alcun rinnovo. L’Inter guarderà oltre, sta già pensando a chi acquistare per potenziare l’attacco e così sia l’argentino che il nazionale austriaco sono in procinto di cambiare aria.
L’Inter li perderà a zero, questo è chiaro, ma il risparmio più corposo riguarderà gli stipendi. Poiché ambedue guadagnano ad oggi ben 3,5 milioni di euro netti a stagione, un esubero esagerato se si pensa al loro apporto nel corso degli ultimi mesi, soprattutto per quel che riguarda l’ex Lazio.
