Marcus Thuram si esprime sull’attaccante che, secondo lui, è il più forte al mondo e la sua scelta non ricade sul fenomeno Lamine Yamal del Barcellona. Questa la sua speciale classifica da questo punto di vista.
Lo spettacolo che hanno offerto nella giornata di ieri l’Inter ed il Barcellona è stato davvero impressionante. Gol mirabolanti, giocate da urlo e manovre corali che solo la UEFA Champions League è in grado di regalare. In tal senso, tra i protagonisti di questa sfida non si può non annoverare Marcus Thuram, in gol un tacco da capogiro e da sogno. Il gol che tutti quanti sognano di mettere a segno in una semifinale. Ma non si può non menzionare anche un altro dei grandi protagonisti di questa sfida, vale a dire Lamine Yamal.
Ha fatto ammattire la catena di sinistra dell’Inter con i suoi dribbling ubriacanti. Mai banali e finalizzati solo ad una dimostrazione di classe, ma sempre funzionali al gioco della squadra ed alle esigenze della manovra. In tal senso, è da molti considerati come il calciatore di maggior talento in circolazione. L’uomo che potrebbe seriamente raccogliere l’eredità di Lionel Messi. Non è, però, dello stesso avviso Marcus Thuram, che si è espresso diversamente su quello che è l’attaccante più forte al mondo.
Il bello del calcio è che ciascuno ha la propria opinione. E raramente ci sono dei dati incontrovertibili che possono dar ragione a qualcuno e torto a qualcun altro. In tal senso, hanno fatto in poco tempo il giro del web le parole di Marcus Thuram affidate a Canal+ su quello che è l’attaccante attualmente più forte al mondo. Ed in tal senso, arriva una bocciatura per Lamine Yamal, che non rappresenta per lui la stella più lucente tra gli attaccanti su scala mondiale.
Secondo il bomber dell’Inter, infatti, lo scettro di miglior attaccante su scala mondiale se lo contendono Kylian Mbappè del Real Madrid ed Ousmane Dembele del Paris Saint Germain. Entrambi francesi, potrebbe avere avuto un certo peso nelle sue valutazione il fatto che siano due nazionali e suoi compagni nella Francia. Dal suo punto di vista Lamine Yamal si colloca alle loro spalle, dal momento che è probabilmente solo il terzo miglior calciatore offensivo.
A far da eco alle parole di Thuram ci sono quelle di Boban, che ha sottolineato una volta di più come Yamal non sarà mai come Messi o Maradona, che rispetto al nuovo fenomeno del Barcellona avevano una maggiore velocità ed anche una fisicità di maggior importanza.
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