Ora c’è anche la data. E’ tutto pronto per Kimi Antonelli. Questo l’evento che non potete assolutamente perdervi
Un anno fa, mentre il Mondiale di Formula 1 era appena cominciato, non si era ancora sopito il clamore suscitato dall’inaspettato annuncio del 1 febbraio 2024, giorno in cui la Ferrari ha comunicato l’ingaggio di Lewis Hamilton per la stagione in corso.
Il trasferimento del secolo, così è stato definito il passaggio dalla Mercedes alla Ferrari di una leggenda della Formula 1, vincitore di sette titoli mondiali, un record che detiene insieme a Michael Schumacher. Immediatamente – ed era inevitabile – è partito il toto nomi sul possibile sostituto di Hamilton in Mercedes. Praticamente tutti i migliori piloti della F1 sono stati accostati al suo sedile. Da Verstappen ad Alonso passando per Sainz e Norris, alla fine però la scelta di Toto Wolff è ricaduta su un esordiente assoluto ovvero Andrea Kimi Antonelli.
Dalla Formula 2 a una delle monoposto più ambite della F1, questo il clamoroso balzo del pilota 18enne bolognese che ha riportato il Tricolore nella disciplina regina del motorsport quattro anni dopo l’addio di Antonio Giovinazzi all’Alfa Romeo. Finora Kimi sta ampiamente ripagando la fiducia di Wolff. Nelle prime cinque gare della stagione ha conquistato 38 punti con il quarto posto al debutto nel GP di Australia. Non male per un esordiente che si è preso anche la soddisfazione di sorpassare Verstappen nel GP di Bahrein.
Kimi Antonelli, è ufficiale: tutti su Netflix il 5 maggio
Una stori di vita e di sport da raccontare quella di Antonelli. Ci ha pensato Netflix a farlo con la docuserie “The Seat” realizzata in collaborazione con Whatsapp e la Mercedes. Una produzione che ripercorrerà, con materiali inediti, tutti i momenti salienti della carriera del pilota italiano, soprattutto quelli che hanno portato al suo ingaggio da parte della scuderia anglo-tedesca. “The Seat” sarà disponibile su Netflix a partire da lunedì 5 maggio. Due giorni fa, invece, è stato pubblicato il primo trailer della docuserie che potete vedere in basso all’articolo.
Un contributo decisivo alla realizzazione di The Seat è stato dato da Whatsapp, partner di Mercedes AMG in F1. La celebre app di messaggistica sarà essa stessa protagonista della serie in quanto verranno mostrate nella docuserie alcune delle telefonate e delle chat private avvenute proprio su Whatsapp. Conversazioni e scambi di messaggi che sono stati decisivi nella scelta di Toto Wolff e della Mercedes di puntare su colui che è diventato il terzo più giovane debuttante in F1 dopo Max Verstappen e Lance Stroll.
“The Seat” è la seconda docuserie dedicata a un giovane sportivo in uscita su Netflix nelle ultime settimane. Lo scorso 23 aprile è stata pubblicata “Carlos Alcaraz, a modo mio“, una produzione sul tennista spagnolo che ripercorre, con filmati e interviste inedite, quanto avvenuto nella scorsa indimentacile stagione con le vittorie al Roland Garros e a Wimbledon.
