La Juventus avrebbe già deciso per l’addio di tre giocatori già prima del Mondiale per Club
Non è certo il finale di stagione che si auguravano di vivere i tifosi della Juventus. Invece di uno Scudetto o di una fase finale di Champions League, i bianconeri dovranno giocarsi la conquista di un piazzamento in classifica utile per partecipazione alla prossima edizione della massima competizione europea per club.
Al momento, la Juventus deve rimontare una tra Atalanta o Bologna per farcela. Un obiettivo alla portata dei bianconeri ma tutt’altro che scontato da raggiungere, considerato che, nelle ultime sette partite di campionato, la Juventus dovrà affrontare anche gli scontri diretti contro lo stesso Bologna e la Lazio. L’eventuale qualificazione alla Champions inciderà oltreché sul bilancio anche sulle strategie di mercato della Juve. I bianconeri avrebbero già deciso di non confermare tre calciatori a disposizione a Igor Tudor, i quali non dovrebbero nemmeno disputare nemmeno il Mondiale per Club.
Il primo a lasciare la Juve sarà Renato Veiga. Il portoghese è in prestito secco. Improbabile che i bianconeri ne trattino l’acquisto con il Chelsea, considerato il riscatto pressoché certo di Kalulu dal Milan e l’acquisizione a titolo definitivo di Kelly dal Newcastle.
Juventus, oltre a Veiga altri due addi molto probabili
Aveva impressionato tutti nelle sue prime settimane in bianconero con 5 gol in 3 partite poi il suo rendimento è calato vertiginosamente con la perdita del posto da titolare dopo l’arrivo di Tudor. E’ così destinato a tornare al PSG, Kolo Muani a meno di un’apertura del PSG a un nuovo prestito, opzione al momento non contemplata dal club campione di Francia. Difficile che i bianconeri possano spendere 30/40 milioni per acquistarlo a titolo definitivo, opzione che diventerà pressoché impraticabile senza gli eventuali introiti dalla Champions.
Non ha certo giovato a Francisco Conceicao, l’avvicendamento tra Motta e Tudor sulla panchina bianconera. Anche per l’esterno portoghese sono calate drasticamente le chance di una permanenza in bianconero. Non c’è una cifra per il riscatto da pagare bensì quella della clausola rescissoria, fissata dal Porto in 30 milioni. Un investimento che sarebbe alquanto oneroso per la Juve e al contempo poco funzionale soprattutto in caso di conferma di Tudor che, come visto nelle prime due partite con Genoa e Roma, non considera Conceicao una prima scelta.
Sia Conceciao che Kolo Muani e Veiga potrebbero ritrovarsi in una situazione paradossale in quanto possono disputare il Mondiale per Club da avversari della Juventus con il Porto, il PSG e il Chelsea. Nessuna delle tre squadre è inserita nel girone della Juve che è stata sorteggiata con Manchester City, i marocchini del Wydad Casablanca e gli arabi dell’Al Ain.
