Un addio ormai scontato, i piani della Juventus sono chiari: Giuntoli è pronto a venderlo per 15 milioni
L’esonero di Thiago Motta può avere un effetto domino sulle strategie della Juventus. Un futuro tutto da scrivere quello della squadra bianconera che, ora in mano a Tudor, proverà a raggiungere l’unico obiettivo rimasto in questa stagione: il quarto posto.

Qualificarsi per la prossima Champions League resta un fattore cruciale per costruire una Juventus ancora più forte. Le ambizioni, in tal senso, non mancano né a Igor Tudor né alla squadra. Tantomeno a Cristiano Giuntoli che già la scorsa estate aveva spinto sull’acceleratore per accontentare Motta con un mercato da oltre 200 milioni di euro in uscita. Gennaio, poi, è servito per puntellare soprattutto i due reparti in maggiore sofferenza: la difesa, orfana di Bremer infortunato, e l’attacco.
Proprio in attacco si sta facendo sempre più velocemente strada la possibilità che Dusan Vlahovic lasci la Juventus a fine stagione. La punta serba, 25 anni, è ormai fuori dai piani soprattutto per motivi economici. Il contratto in scadenza il 30 giugno 2026 e nessuna possibilità di accordo con i dirigenti di casa Juve: troppi i 12 milioni percepiti dal bomber di Belgrado, poco propenso a ridursi l’ingaggio.
A questo punto, ad un anno dalla scadenza contrattuale, sarà addio. Giuntoli punta a fare cassa con lui ma non solo: nelle ultime ore sembra essere già stato determinato il futuro di un’altra pedina, spesso e volentieri utilizzata da Thiago Motta in stagione.
Scelta fatta: sta per lasciare la Juventus
Vendere per comprare e ripartire con ambizioni rinnovate. La Juventus punta a diversi calciatori di spessore. In primis un nuovo centrale, poi il bomber che verosimilmente rimpiazzerà Vlahovic al centro dell’attacco. Kolo Muani e non solo: la caccia è aperta. Parallelamente, però, c’è anche un talento che avrebbe già le valigie in mano.

Si tratta di Samuel Mbangula, ala di 21 anni che in questi mesi ha saputo rendersi utile alla causa bianconera in più di una circostanza. La dirigenza torinese avrebbe intenzione di guardarsi intorno, nell’eventualità che qualche club possa farsi avanti con interesse per il giovane belga. Il classe 2004 è reduce da 30 presenze con la Juve, tra campionato e coppe, con 4 gol e 5 assist vincenti.
Numeri importanti che, tuttavia, difficilmente saranno utili per rimanere a Torino e continuare l’avventura con la maglia della Juventus. 15 milioni potrebbero quindi bastare per dire sì alla cessione dell’ex Anderlecht, arrivato nel luglio 2020 nell’Under 17 bianconera ed esploso quest’anno con Motta. Il dado è tratto.