I due grandi rivali del circuito ATP finiscono al centro dei discorsi del terzo incomodo: ecco la ricetta per battere i due fenomeni
Per qualcuno, ha già dato il meglio di sé, spingendosi fino all’ultimo atto degli Us Open e delle ATP Finals. Per altri è solo un momento di appannamento dovuto alle grandi fatiche dello scorso anno, con l’aggiunta di piccoli problemi fisici emersi non a caso nell’ultimo torneo disputato.
Quel che però è certo, è che il diretto interessato non ha alcuna voglia di mollare. L’aria rarefatta delle prime posizioni del ranking (l’americano si è spinto fino alla casella numero 4) è un grande stimolo per fare sempre meglio. Per andare oltre i propri limiti, proprio come hanno reciprocamente fatto i ‘Big Three’ nel corso di 15 anni buoni di scontri epici e di grandi match consegnati alla leggenda di questo sport.
Taylor Fritz non ha però certo iniziato la stagione nel migliore dei modi, per usare un eufemismo. Eliminato al terzo turno in Australia per mano del redivivo Gael Monfils, il californiano ha perso in ottavi di finale a Dallas, mentre è stato sconfitto da Davidovich-Fokina ai quarti del ‘Delray Beach Open‘. Proprio in questa occasione, il problema agli addominali lo ha condizionato non poco. Al punto tale che lo statunitense è stato poi costretto a dare forfait per l’ATP 500 di Acapulco.
Fritz e la ricetta per battere i due fenomeni: tifosi increduli
Intervistato da ‘TennisConnected’, Fritz ha parlato delle sfide contro i dominatori del 2024. Quelli che si sono divisi equamente i 4 Major della stagione. Le sue parole suonano come una sorta di ‘minaccia’ per la supposta egemonia nel circuito dei due fenomeni generazionali.
“Come affrontare Sinner ed Alcaraz per batterli? Dipende dalla superficie, dalle palle e dalla velocità del campo. Su un campo lento non posso giocare il mio rovescio incrociato, perché entrambi riuscirebbero a farmi male. Su un campo più veloce, cerco invece il modo per uscire dallo scambio e di essere più aggressivo. Contro Carlos, per esempio, è meglio giocare rovescio contro rovescio per me. Con Jannik, invece, è meglio lavorare sul suo dritto“, ha rivelato l’americano.
Sta di fatto che al momento Fritz vanta un record negativo con entrambi. Con lo spagnolo ha perso in entrambi i confronti avuti, mentre col numero uno del mondo – che resta tale nonostante lo stop inflitto dalla WADA – ha vinto solo una volta su cinque partite disputate…
