Classifica ATP, nonostante la squalifica vola Sinner

Arrivano buone notizie per Jannik Sinner. Nonostante la squalifica, il ranking ATP gli sorride grazie … agli avversari

Jannik Sinner ha appena terminato di scontare il primo dei tre mesi di squalifica comminati dalla WADA per il caso Clostebol. Ne manca ormai un altro e mezzo per porre fine alla sanzione che non avrà più effetto a partire dal 4 maggio, permettendo, con tutta probabilità, al numero uno del mondo di essere presente all’edizione 2025 degli Internazionali d’Italia, a Roma.

Sinner esulta in campo
Classifica ATP, nonostante la squalifica vola Sinner – direttagoal.it (Foto Ansa)

Oltre alle ricadute negative per il lungo periodo di inattività, immediatamente dopo l’arrivo della sanzione erano molti i timori che Jannik potesse essere scalzato dal primo posto del ranking ATP che detiene dallo scorso giugno. Timori giustificati dall’importanza dei tornei che Sinner è stato e sarà costretto a saltare ovvero i Masters di Indian Wells, Miami, Montecarlo e Madrid oltre all’ATP 500 di Monaco di Baviera.

Paure che, in gran parte, sono già svanite in concomitanza con l’ATP di Indian Wells nel quale gli immediati inseguitori non hanno approfittato dell’assenza di Jannik per accorciare le distanze. Anzi, senza giocare, Sinner ha addirittura aumentato il gap di Zverev e Alcaraz, acquisendo ulteriori chance di restare in vetta alla classifica fino alla fine della squalifica.

Sinner, la vetta del ranking ATP è ben salda: Zverev e Alcaraz sempre più distanti

A Indian Wells, Sinner non doveva difendere punti. Un anno fa, venne trovato positivo al Clostebol proprio durante il torneo californiano e l’ITIA lo ha sanzionato con la perdita dei punti acquisiti con il raggiungimento della finale e del relativo prize money. Alcaraz, invece, si è presentato da  detentore del titolo mentre Zverev con l’obiettivo di migliorare i quarti di finale dello scorso anno.

Per entrambi, è stato un Indian Wells deludente. Zverev si è fatto eliminare al debutto da Griekspoor mentre Alcaraz è uscito in semifinale con Jack Draper, futuro vincitore del torneo. Due risultati che hanno agevolato Sinner, ora primo in classifica con 3385 punti di vantaggio su Zverev (11330 a 7945) e ben 4420 su Alcaraz (11330 a 6910).

Jannik Sinner colpisce la palla con un rovescio
Sinner, la vetta del ranking ATP è ben salda: Zverev e Alcaraz sempre più distanti – direttagoal.it (Foto Ansa)

Sinner comincerà a perdere punti dal Masters di Miami. Gliene sono stati scalati già 1000, quelli della vittoria dello scorso anno. Successivamente, gli saranno decurtati anche quelli della semifinale di Montecarlo e dei quarti di Madrid. Poco male per il campione azzurro che, con l’attuale gap, ha ottime possibilità di presentarsi da numero uno a Roma.

In proiezione, Zverev, per superarlo ha bisogno di conquistate almeno 2.345 punti, il che equivale a vincere almeno due Masters tra Miami, Montecarlo e Madrid e raccogliere altri punti in quello non vinto e in altri tornei che disputerà prima di Roma. Un’impresa ardua ma matematicamente possibile. Missione quasi impossibile, invece, per Alcaraz. Lo spagnolo deve ottenere almeno 3220 punti in un mese. Quindi è obbligato a vincere tutti i tre Master prima di Roma e ad arrivare fino in fondo all’ATP 500 di Barcellona.

Sinner, peraltro, al rientro avrà subito la chance di riconquistare punti in classifica. Agli Internazionali non deve difendere nulla in seguito all’assenza dello scorso anno per un infortunio all’anca. Successivamente, prima del Roland Garros, disputerà l’ATP 500 di Amburgo, torneo che nel 2024 non ha fatto parte della sua programmazione.

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