La situazione non è semplice in casa Milan per via dei numerosi infortuni che hanno colpito i calciatori rossoneri durante gli impegni con le proprie nazionali.
Non c’è da sorridere per Massimiliano Allegri che si ritrova una rosa decimata dopo i dieci giorni passati dai calciatori con le proprie nazionali ed un Milan da reinventare in vista della sfida contro la Fiorentina.

L’allenatore dei rossoneri è chiamato a cercare di mettere in campo il miglior Milan possibile in una sfida che è già fondamentale per i rossoneri che vogliono tornare alla vittoria dopo il pareggio ottenuto in casa della Juventus. La partita contro i viola vedrà un Milan con poche possibilità di scelta dal punto di vista degli uomini in campo considerato il fatto che il club ha voluto una rosa molto corta dovendo affrontare solo le competizioni nazionali, ma che il numero di infortunati sta aumentando di giorno in giorno.
Milan-Fiorentina, Allegri chiamato a rivoluzionare la formazione
Contro la Fiorentina non saranno a disposizione Alexis Saelemaekers e Christian Pulisic per infortunio, ma saranno da monitorare anche le condizioni di Estupinan, non al meglio dopo gli impegni con l’Ecuador. Da capire poi, quello che sarà lo stato di forma di Santiago Gimenez, tornato da poco dagli impegni col Messico.

Allegri dovrà quindi cercare di capire quali saranno i calciatori al meglio della forma dopo due settimane intense per via delle partite delle nazionali. Quello che dovrebbe essere confermato è il reparto difensivo con Maignan tra i pali, coperto dal trio formato da Tomori, Gabbia e Pavlovic. A centrocampo agiranno Modric, Fofana e Rabiot, affiancati sul lato destro da Athekame, mentre a sinistra è aperto il ballottaggio tra Bartesaghi ed Estupinan.
La rivoluzione totale dovrebbe arrivare in attacco con Allegri che potrebbe cambiare completamente la coppia d’attacco e affidarsi a Nkunku e Leao con i due che potrebbero partire titolari contro i viola lasciando la carta Santiago Gimenez in panchina. Sarà convocato anche il giovane Balentien che, quando è stato chiamato in causa, ha fatto bene con la prima squadra.
La partita contro i viola sarà solo la prima di una serie di sfide che il Milan è chiamato ad affrontare nelle prossime settimane che vedranno i rossoneri scendere in campo anche con un turno infrasettimanale, la prima volta fatta eccezione per l’impegno di Coppa Italia contro il Lecce. Un banco di prova per la squadra di Allegri, abituata finora a lavorare tutta la settimana sull’impegno del weekend.