Nel futuro di Igor Tudor ci sono tanti dubbi ed ora arriva un chiaro indizio circa il suo futuro. A quanto pare, infatti, nel suo contratto con la Juventus ci sono due clausole davvero molto, molto importanti. Andiamo a vedere di che si tratta.
E’ stata una stagione sicuramente molto difficile e delicata per la Juventus, che aveva puntato ad inizio anno su Thiago Motta per sfruttare le sue doti emerse in maniera così importante alla guida del Bologna. In tal senso, però, come sempre accade, le cose nel calcio non vanno sempre secondo un copione o seguendo un programma. E quanto accaduto ai bianconeri ne è la prova, con la squadra che non è praticamente mai stata in lotta per lo Scudetto. Nonostante un mercato estivo di alto profilo ed i rinforzi arrivati a gennaio.

Alla fine si è arrivati all’esonero di Thiago Motta ed all’arrivo di Igor Tudor sulla panchina della Juventus. Le cose con lui sono leggermente migliorate, ma a quanto pare in questa squadra permangono dei problemi strutturali che non si riescono a risolvere. Nel contratto dell’attuale allenatore bianconero con il club, però, ci sono due clausole non di poco conto che sono molto importanti e che rappresentano anche un chiaro indizio sul futuro. Andiamo a vedere in maniera dettagliata di che cosa si tratta.
Indizio sul futuro di Igor Tudor: tutta la verità sulle due clausole
Come è noto ai più, inizialmente il ruolo di Tudor alla Juventus sarebbe dovuto essere quello di un semplice traghettatore fino al termine della stagione, dando così modo ai bianconeri di puntare su un nuovo allenatore. Chiaramente, però, la sua conferma anche per il prossimo anno può diventare realtà a determinate condizioni. Per questo motivo il suo contratto allo stato attuale delle cose scadrà il 30 giugno del 2025. Ma attenzione a due clausole che sono presenti nel suo accordo e che sono molto importanti.

Una prima clausola, infatti, prevede il rinnovo automatico nel caso in cui la Juventus dovesse riuscire ad entrare in UEFA Champions League. Ma non è tutto ed andiamo a vedere per quale motivo la situazione è più complicata di così. La Juventus, infatti, si è cautelata con una clausola che, entro il termine fissato al 30 luglio, le consente di annullare questo vincolo andando a pagare una piccola penale.
Il motivo è presto spiegato da questo punto di vista. I bianconeri, infatti, non volevano impegnarsi adesso anche per la stagione 2025-2026, senza sapere se si andrà in Europa (ed eventualmente in quale competizione) e che impatto avrebbe avuto il tecnico ex Hellas Verona ed Olympique Marsiglia sulla squadra.