Molti si chiedono che fine abbia fatto il trequartista classe 1991 Riccardo Saponara che ha indossato le maglie di numerosi club italiani.
“Saponara? Un vero fuoriclasse che sarà destinato a società importanti, in Italia non se lo potrà permettere più nessuno”. Sono passati esattamente dieci anni da queste parole pronunciate dal tecnico Maurizio Sarri sul trequartista di Forlì.

Gli elogi per il classe 1991 arrivarono nel corso di una conferenza stampa alla vigilia di un match di campionato tra il Napoli, allenato all’epoca da Sarri, e l’Empoli, in cui militava Saponara e che fino a pochi mesi prima era guidato proprio dal tecnico toscano. Una carriera tra alti e bassi quella del calciatore che ha militato in numerose società, principalmente in Italia.
Saponara, che fine ha fatto il trequartista amato da Sarri?
Il tecnico Maurizio Sarri lo aveva definito un autentico fuoriclasse ed il giocatore più forte allenato. Stiamo parlando di Riccardo Saponara, trequartista classe 1991 che in carriera ha vestito le maglie di numerose società italiane.

Dallo scorso febbraio, il calciatore è svincolato dopo aver lasciato l’Ankaragucu, club turco che lo aveva acquistato a titolo definitivo dal Verona a gennaio 2024. È durata, dunque, poco più di un anno la prima esperienza all’estero del trequartista che adesso, come ha raccontato lui stesso in una recente intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, è in attesa di valutare nuove opportunità, magari in Italia. Un’opportunità che potrebbe arrivare durante la prossima estate, nel frattempo Saponara sta continuando ad allenarsi per non farsi trovare fuori forma in caso di una chiamata.
Il trequartista, che ha spento 33 candeline lo scorso 21 dicembre, sente di avere tanto ancora da dare. In carriera, oltre a quelle di Empoli e Verona, ha vestito anche le maglie di Milan, Fiorentina, Sampdoria, Genoa, Lecce e Spezia totalizzando 29 reti 36 assist per i compagni in 225 gare disputate in Serie A. Non è, però, mai arrivata la convocazione nella Nazionale maggiore, ma può vantare 27 presenze nelle selezioni minori degli Azzurri.
In merito agli elogi ricevuti da Sarri in passato, sempre ai microfoni di Gazzetta, Saponara ha raccontato come il tecnico toscano, che presto potrebbe tornare ad allenare, sia stato fondamentale nella sua carriera. In particolare, ha svelato che l’allenatore lo aveva chiamato al Napoli, una proposta rifiutata dal trequartista che decise di rimanere ad Empoli, dove avrebbe trovato sicuramente più spazio. “È stato – racconta- sicuramente un crocevia per la mia carriera, ma sono convinto di aver preso la scelta giusta”.