In casa Milan è tempo di ricostruzione con la società che sta lavorando alla ricostruzione del club dalle fondamenta prima di andare ad intervenire per quello che riguarda la rosa.
La vittoria in rimonta sul Lecce ha ridato respiro ad un Milan che giungeva da tre sconfitte consecutive in campionato e che ora può continuare a sperare in una qualificazione in Europa.
La partecipazione ad una coppa europea sarebbe fondamentale in casa Milan per avere degli introiti economici e per non dover andare a smantellare una rosa che risulterebbe troppo ampia per un club che non abbia impegni infrasettimanali. La costruzione del nuovo organico passerà però da un nuovo direttore sportivo con la società che sa di non poter fare a meno di una figura che conosca perfettamente il calciomercato e che possa relazionarsi costantemente con la squadra. Questo è il primo obiettivo del club al momento ed è al lavoro per chiudere quanto prima.
Calciomercato Milan, tentativo in casa Atletico Madrid: i rossoneri ci provano
Il Milan spera ancora di riuscire a convincere Andrea Berta a scegliere i rossoneri per il suo futuro. Il direttore sportivo dell’Atletico Madrid è pronto a salutare i Colchoneros alla fine della stagione ma ha da tempo un accordo con l’Arsenal che lo attende per costruire il nuovo organico dei Gunners.
Il nome di Andrea Berta è da sempre il primo della lista per quello che riguarda il Milan con il dirigente italiano che, dopo aver fatto molto bene in Spagna alla guida dell’Atletico Madrid, appare pronto ad un’avventura in Premier League per guidare l’Arsenal. Il Milan però non si sta dando per vinto e vuole provare a giocarsi le sue carte per provare a convincere il dirigente classe 1972.
La società rossonera conosce bene le difficoltà nell’arrivare ad Andrea Berta e sta valutando le alternative per il ruolo di direttore sportivo. In pole position, al momento, sembra esserci Igli Tare, ex dirigente della Lazio che avrebbe già avuto degli incontri con la proprietà rossonera e che avrebbe già trovato un principio di accordo per diventare il nuovo ds rossonero.
Appare più lontana la candidatura di Fabio Paratici che, una volta terminata la squalifica, dovrebbe proseguire la sua carriera in Inghilterra. L’ex dirigente della Juventus resta sempre un nome forte per il Milan che vorrebbe chiudere il discorso entro la fine di marzo per poter poi dare vita alla costruzione della nuova rosa.
