L’ultimo annuncio su Michael Schumacher ha preso alla sprovvista i tantissimi tifosi del campione tedesco: brividi lungo la schiena.
L’attesa dei tifosi per il Mondiale 2025 di Formula 1, che prenderà il via nel weekend del 14-16 marzo in Australia, è diventata spasmodica. In tanti non vedono l’ora di ammirare Lewis Hamilton alla guida della Ferrari: il campionissimo inglese sogna di riportare il titolo a Maranello dopo 18 anni e al tempo stesso di conquistare il suo ottavo titolo iridato, superando così Michael Schumacher che ne vinse cinque di fila proprio con la Rossa (più altri due con la Benetton).

Tuttavia anche con un eventuale trionfo alla guida della SF-25 Hamilton non riuscirebbe a far dimenticare Michael Schumacher ai tifosi della Ferrari. Ancora oggi, a distanza di oltre 11 anni dal terribile incidente sugli sci a Meribel, sono moltissimi i fan della Rossa a sperare in una riapparizione in pubblico del Kaiser o comunque in un miglioramento delle sue condizioni di salute.
Le emozioni che Schumacher ha regalato al popolo ferrarista rimarranno per sempre scolpite nella storia del Cavallino rampante e del mondo dei motori. Giorgio Terruzzi, ospite del podcast Poretcast condotto dall’attore Giacomo Poretti del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, si è soffermato proprio sull’infinito talento del campionissimo tedesco e sulla sua proverbiale fame di vittoria.
Ultim’ora Schumacher: parole da brividi, fan commossi
Il giornalista e scrittore italiano, collaboratore di Autosprint, Dribbling Rai2, TG5 e Corriere della Sera, ha sottolineato che Schumacher aveva una “fame da povero“. Quando Terruzzi gli chiese se quando giocava a calcio con suo figlio vinceva 40-0 la risposta di Schumi è stata fin troppo chiara: “Certo, a me che c***o me ne frega“.

“Lui era così, una bestia, un agonista, senza prigionieri”, ha detto Terruzzi a Poretcast, precisando che uno così “non si batte”. E per quanto riguarda Hamilton? Il 40enne britannico non è riuscito a battere il record dei 5 mondiali di fila vinti da Schumacher ma può ancora diventare il pilota con più titoli vinti: al momento è a quota 7 alla pari con il Kaiser. Dovrà però vedersela con i tanti avversari, a cominciare dal suo compagno di squadra Charles Leclerc.
“Sono due persone completamente diverse, uno vuole vincere l’8° titolo, l’altro il primo e ha un’ansia da prima vittoria perché pensa di meritarlo ma vince solo uno. Poi ci sono anche gli altri”, le parole di Terruzzi, che poi conclude: “La F1 è meccanica, se hai la macchina migliore alla fine vinci”.