Il nuovo obiettivo di Giuntoli per la prossima estate, ancora occhi in casa Fiorentina: è lui il rinforzo ideale per la Juventus
Tre giorni di attesa prima di scendere nuovamente in campo ed affrontare l’Atalanta, in uno scontro diretto che vale il terzo posto in Serie A. Il cammino della Juventus in campionato è stato un continuo crescendo ed il quarto posto – in questo momento occupato proprio dai bianconeri – sembra decisamente alla portata della squadra di Thiago Motta.

Le critiche al tecnico italo-brasiliano non sono mancate. È inevitabile se vieni eliminato sia in Champions League dal più modesto PSV Eindhoven sia in Coppa Italia, dall’Empoli. Un tracollo al quale la Juve ha risposto subito, tornando a vincere e attestandosi tra le favorite per giocare la prossima Champions League. Una qualificazione europea che sarebbe oro colato per le casse della società torinese, pronta a compiere investimenti corposi in vista della riapertura della sessione estiva di calciomercato. A tal proposito, però, si partirà prima dalle uscite.
Ed una apparentemente inevitabile riguarda l’attacco. Dusan Vlahovic è in scadenza il 30 giugno 2026 e – come già accaduto per Federico Chiesa – è ormai certo di non rinnovare con la Juve. Ecco perché il serbo, soprattutto dopo l’approdo di Kolo Muani a gennaio, è finito nel dimenticatoio. Da un ex Fiorentina in uscita ad una delle stelle che il club toscano ha da offrire, che rischia di salutare Firenze e Commisso per vestirsi di bianconero. Una storia già vista tante e tante volte.
Juve, la storia si ripete: super colpo dal Firenze
Bernardeschi, Chiesa, Vlahovic, solo per citarne alcuni. L’asse Fiorentina-Juventus è sempre stato caldo e sempre – in favore dei bianconeri – ha portato colpi di assoluto spessore in quel di Torino. Ora la storia può finalmente ripetersi.

Perché alla Juventus piace e non poco il brasiliano Dodò, terzino destro di grande qualità e spinta che farebbe decisamente al caso di Thiago Motta. La retroguardia, a partire dalle corsie esterne, subirà non pochi cambiamenti in estate e così Giuntoli ha in mente di tornare a bussare alla porta del club gigliato. Commisso, d’altro canto come è sempre accaduto, non ha la minima intenzione di riservare un trattamento di favore o fare sconti alla Vecchia Signora. Se la Juve vuole Dodò, dovrà mettere mani al portafogli.
Si parla di una valutazione che potrebbe oscillare intorno ai 25-30 milioni per il laterale verdeoro, sotto contratto fino al 2027 con la Fiorentina e che alla dirigenza toscana ne è costato 15 tre anni fa dallo Shakhtar Donetsk. Dodò è un titolare fisso di Palladino che lo ha schierato in campo in ben 33 occasioni, tra campionato e coppe, con 4 assist all’attivo e 2750′ complessivi.