Ha detto di no, arriva un’altra batosta per il Milan

Non c’è pace per i tifosi del Milan che, dopo aver visto la squadra perdere per la terza volta consecutiva, devono fare i conti con una notizia extra campo non positiva.

Il ko interno contro la Lazio ha di fatto certificato l’addio alle speranze di qualificazione alla prossima Champions League da parte dei rossoneri, ora aggrappati solamente alla Coppa Italia per cercare di qualificarsi ad una coppa europea.

Zlatan Ibrahimovic
Milan, brutta notizia dal mercato (LaPresse) – direttagoal.it

Il sorpasso della Roma in classifica ha portato Maignan e compagni al nono posto, fuori da ogni tipo di competizione europea in vista della prossima stagione. Nonostante i tanti cambiamenti arrivati durante il mese di gennaio ci sarà una nuova rivoluzione al Milan durante la prossima estate per provare a rendere di nuovo competitiva una rosa che in un anno ha visto passare il club meneghino dal secondo posto al nono. Un momento difficile per la storia rossonera che sarà gestito, nel giro di poche settimane, da un nuovo direttore sportivo.

Milan, arriva una nuova mazzata: il no cambia i piani

Il prossimo direttore sportivo del Milan non sarà Andrea Berta. Nonostante fosse il primo nome sulla lista per il club rossonero, il dirigente ha declinato la proposta, pronto ad accettare una nuova avventura in Premier League. Al momento i nomi più caldi sono quelli di Igli Tare e Fabio Paratici con l’ex Lazio che appare in pole position.

Fabio Paratici
Milan, arriva un altro no: batosta rossonera (LaPresse) – direttagoal.it

Fabio Paratici potrà tornare a lavorare dalla prossima estate ma sembra che abbia richiesto molte garanzie sulle possibilità di lavoro all’interno della società e l’accordo appare maggiormente lontano rispetto a quello con Igli Tare pronto ad entrare con le sue conoscenze in società mettendosi a disposizione per la rinascita rossonera.

In questo momento la candidatura dell’albanese sembra essere più forte, pronto a lavorare a braccetto con il resto della dirigenza rossonera che in questa stagione ha gestito in completa autonomia la formazione della rosa mostrando però alcuni errori in più di un’occasione. Paratici avrebbe voluto maggior libertà di azione, lavorando quasi in autonomia con il suo staff per la gestione dell’organico.

Nel caso in cui dovesse arrivare Igli Tare come nuovo direttore sportivo, salterebbe di fatto la possibilità di vedere Maurizio Sarri alla guida del Milan considerato il fatto che i due non hanno avuto un ottimo rapporto ai tempi della Lazio. Resterebbe invece viva la candidatura di Massimiliano Allegri che alla Juventus ebbe problemi proprio con Fabio Paratici mentre fu corteggiato a lungo dall’ex Lazio.

Gestione cookie