L’ultim’ora su Manuel Bortuzzo ha sciolto in lacrime tutti i tifosi del nuotatore paralimpico: succederà presto.
Manuel Bortuzzo è senza dubbio uno dei più famosi atleti paralimpici italiani. Lo scorso anno i suoi tantissimi fan hanno potuto esultare per lo straordinario risultato raggiunto dal 25enne di Trieste, ovvero la medaglia di bronzo conquistata nei 100 metri rana SB4 ai Giochi Paralimpici di Parigi, dove è riuscito a realizzare anche il record italiano.

Un successo che rappresenta senz’altro il giusto riconoscimento agli sforzi fatti da Bortuzzo dopo il terribile episodio che lo ha costretto a rimanere sulla sedia a rotelle. I fatti risalgono a circa sei anni fa, nel febbraio 2019, quando l’atleta azzurro venne raggiunto da un proiettile mentre si trovava fuori da un pub nella periferia sud di Roma.
Bortuzzo è stato vittima di uno scambio di persona: la sparatoria gli ha causato una lesione spinale che lo ha lasciato semiparalizzato. Il nuotatore è tornato in vasca poco dopo l’incidente ma ha poi deciso di prendersi una pausa dall’attività sportiva, iniziando ufficialmente la sua carriera paralimpica nel novembre 2022. L’anno successivo è poi entrato a far parte della Nazionale Italiana di Nuoto Paralimpico.
Lacrime per Bortuzzo: tutta la storia raccontata in TV
Il suo 2024 era già stato caratterizzato dal record italiano nei 100 metri rana alla Coppa del Mondo di nuoto paralimpico di Berlino e poi dal successo al 60° Trofeo Settecolli nella stessa specialità. Il bronzo ai Giochi Paralimpici di Parigi è stato però il trionfo più importante per Bortuzzo, che nel corso degli ultimi anni è stato anche protagonista di un docufilm ispirato alla sua vicenda e poi concorrente del Grande Fratello.

La storia di Manuel Bortuzzo viene raccontata anche su ‘Detectives – Casi risolti e irrisolti’, il programma true crime di approfondimento in onda su Rai 2 che fa il suo ritorno in prima serata. Nella terza puntata il conduttore Pino Rinaldi, assieme alla Polizia di Stato, tratterà proprio il caso del nuotatore triestino, ferito gravemente nella Capitale nella notte tra il 2 e il 3 febbraio 2019.
Dopo la sparatoria il giovane atleta venne ricoverato al San Camillo di Roma e sottoposto a un’operazione chirurgica per rimuovere il proiettile che lo aveva colpito all’altezza di una vertebra. Purtroppo i medici dovettero constatare la lesione midollare subita da Bortuzzo, che cominciò la riabilitazione già il 18 febbraio. Il giovane nuotatore lasciò la struttura per rientrare a casa l’8 maggio, proseguendo gli allenamenti con l’obiettivo di tornare in piscina. Il resto è cosa nota: una storia di forza e tenacia che ‘Detectives’ ha scelto di raccontare nel dettaglio.