Colpo di scena per il futuro della Juventus: Thiago Motta già ‘esonerato’, arriva la decisione sull’addio del tecnico bianconero
La sfida al Cagliari per cercare i tre punti e dare continuità alla vittoria sull’Inter. Nel mezzo, una delusione cocente in Champions League contro il PSV Eindhoven. La Juventus di Thiago Motta sotto la lente d’ingrandimento, in una stagione decisamente complessa per i bianconeri ed il tecnico italo-brasiliano.
Dopo aver fatto benissimo alla guida del Bologna portando i felsinei ad una storica qualificazione in Champions League, Thiago Motta ha fatto il grande salto. Un contratto con la Juve fino al 30 giugno 2027, l’ambizione di riportare i bianconeri al vertice del calcio mondiale. Per questa stagione, però, molti obiettivi sono già sfumati. Lo Scudetto è da mesi un affare esclusivo di Inter e Napoli mentre in Europa il cammino è terminato anzitempo con un avversario sulla carta decisamente meno attrezzato della Juventus.
Ecco quindi che permangono forti dubbi sul futuro di Thiago Motta, sulla sua permanenza sulla panchina della Juve anche nella prossima stagione. A tal proposito è sempre più forte la sensazione di una separazione a fine campionato: nelle scorse ore è arrivato un doppio duro attacco nei confronti di Thiago Motta. L’esonero è molto più di un’idea.
Thiago Motta, destino segnato: “Non è da grande squadra”
Del futuro di Thiago Motta si continua a discutere parecchio. Non nell’immediato, nonostante la cocente delusione in Champions League. Ma per il prossimo futuro, a partire dalla stagione 2025/26 che dovrà necessariamente essere quella del riscatto. La Juve deve tornare a puntare al vertice.
E così ai microfoni di ‘Radio Radio’ è intervenuto il giornalista Luigi Schiffo che ha parlato proprio del destino che riguarderà l’allenatore italo-brasiliano, sotto contratto fino al 30 giugno 2027 con la Juventus: “Il futuro di Thiago Motta alla Juventus rimane in bilico, non per il presente ma in vista del prossimo anno. Non riesco a comprendere come mai non abbia mai cambiato modulo in questa stagione, deve fare gol e leva Kolo Muani per mettere Vlahovic. Andavano fatti giocare entrambi, se devi recuperare”.
Il riferimento è alle discutibili scelta nella serata del ko con il PSV e la conseguente eliminazione europea. A parlare è stato anche Massimo Franchi, firma di ‘Tuttosport’ che ha rincarato la dose con toni durissimi: “Motta è molto bravo coi giovani ma alla Juve non ha fatto il salto di qualità. Non è capace di allenare una grande squadra, questo è chiaro. Deve tornare indietro”.
Il giornalista ha concluso il suo intervento sbilanciandosi: “Vediamo come terminerà la stagione ma non gli affiderei la squadra nella prossima stagione. Guardando i precedenti, con la vittoria della Coppa Italia e il quarto posto, andrebbe allontanato. In passato la famiglia Agnelli ha licenziato allenatori che avevano appena vinto come Pirlo, Allegri o Sarri. Decide tutto Elkann, Giuntoli è solo un dipendente”.
